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Rating Advisory e Pianificazione Finanziaria

AUTOVALUTATI IN ANTICIPO E SEGNALA EVENTUALI PROBLEMI ALLA BANCA

Autovaluta la tua azienda, individua i tuoi fabbisogni e presentati in modo credibile e trasparente al mercato, ma soprattutto comunica i dati economico finanziari aggiornati senza tralasciare le criticità se necessario, anticipare i problemi significa in molti casi evitare i problemi. Questo è il primo passo da compiere verso una gestione consapevole delle tue relazioni commerciali e finanziarie e Upp Start ti può aiutare.

Upp Start offre un supporto ed una consulenza professionale ed indipendente o di Fractional Manager dedicato, indispensabile per migliorare le performance e le capacità competitive di un’Impresa consapevole che è imprescindibile attuare decisioni che si rivelino corrette, efficaci e tempestive.

Il rapporto Banca-Impresa è condizionato dal RATING che è il giudizio espresso da una banca sulla probabilità che un’impresa che richiede un credito sia solvibile e quindi in grado di restituire il denaro preso in prestito. Migliore è il giudizio assegnato alla tua impresa, maggiore è la possibilità che tu possa accedere al finanziamento e ottenere migliori condizioni in termini di tassi di interesse.

La liquidità aziendale è una componente fondamentale per la solidità di un’impresa e la crescente complessità dei rapporti banca-impresa rendono necessaria anche per piccole e medie imprese, una adeguata consulenza o, in determinati casi l’inserimento della figura professionale del Fractional Manger con specifiche competenze.

Uno degli obbiettivi di Upp Start, è quello di aiutare le Imprese ad ottimizzare i processi aziendali e la gestione della liquidità aziendale. E’ una delle nostre sfide principali, perché sono quasi sempre le piccole e le micro imprese a fare spesa della crisi economica che ha colpito ed in parte colpisce tuttora il mercato a causa dell’effetto domino per cui, gli stessi Clienti delle piccole e medie imprese, si trovano in crisi.

Il verificarsi di questo circolo vizioso genera una mancanza di liquidità a cui spesso non si trova rimedio, se non affidandosi ad un intervento mirato allo studio delle criticità e delle possibili soluzioni.

Del resto il credito bancario continua a rappresentare la principale fonte di risorse finanziarie esterne delle piccole imprese ed il rapporto Banca-Impresa è stato recentemente modificato dall’entrata in vigore del regime imposto da Basilea 3 che stabilisce requisiti patrimoniali più severi e una gestione del credito più prudente da parte delle banche. Questo impone alle imprese un’adeguata pianificazione finanziaria e un elevato livello di attenzione nei confronti dei fattori che influenzano il rating creditizio.

Un altro aspetto riguarda il nuovo principio contabile internazionale IFRS 9 che prevede nel bilancio d’esercizio un’impostazione basata non solo sulle perdite di esercizio già verificatesi, ma su quelle ipotizzabili in chiave prospettica. Questo genera conseguenze dal punto di vista contabile e “quantitativo”, che incideranno sul patrimonio netto contabile delle banche.

Tale fattispecie, tra l’altro è condivisa dal Nuovo Codice della Crisi d’Impresa che prevede pesanti responsabilità a carico dell’Amministratore che non adegua la struttura amministrativa aziendale di adeguati strumenti di controllo in grado di garantire la continuità aziendale e prevenire la crisi.

Noi siamo convinti che Banche e Imprese devono comportarsi da partner e non da antagonisti ed è per questo che già dalla elaborazione del Business Plan prospettico quale documento principe, è necessario non aver timore di rappresentare situazioni che possono apparire negative purché ragionate e valutate nel suo complesso; ma con la consapevolezza che il tutto non si esaurisce nel momento della delibera di affidamento bensì è solo l’inizio di un costante monitoraggio (seguito da un reporting temporizzato) della effettiva materializzazione delle assumption strategiche e delle dinamiche aziendali previste.

Le nostre attività

Check-up Aziendale
IFRS9 Compliance
Sistema di allerta interna
Diagnosi del rischio

Valutazione e pianificazione del rischio
Analisi e controllo della centrale dei rischi
Pianificazione Finanziaria

Disclosure Aziendale sulla sostenibilità

Da una necessità di poche ad una prossima opportunità per molte imprese per competere in uno scenario di sviluppo sostenibile.
Un cambio di passo per le imprese che vogliono far parte di una economia sostenibile per creare il “duble purpose” (business e sostenibilità). Approfondisci >>

Start Up – Pianificare è indispensabile
Lo startupper e la paura

La paura è un sentimento comune e diffuso, in una molteplicità di situazioni: e la paura di fallire ha sicuramente colpito tutti gli startupper. Finché una startup rimane nel mondo delle idee, difficilmente si percepisce la paura, ma quando si comincia a mettere in atto un progetto completo, allora la paura di non farcela sicuramente si presenta.  Approfondisci >>

Planning & Control

Le imprese non possono più derogare dal ruolo centrale del Planning & Control aziendale nella definizione dei piani di azione e delle competenze da sviluppare.
Le incertezze devono essere gestite per evitare crisi, spesso irrimediabili, per questo serve una visione condivisa tra più persone di quello che sarà il nuovo scenario economico.
Balance Scorecard, Business Plan e Business Model saranno strumenti indispensabili ed interfacciabili per il controllo degli obiettivi aziendali e lo stato di salute della propria impresa.
Gli impianti, gli immobili sono importanti, ma la redditività viene dalla materia grigia.
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Strumenti di tutela patrimoniale e passaggio generazionale

La sfida della maggior parte delle imprese italiane nel prossimo futuro sarà quella di affrontare il passaggio generazionale.
In modo sartoriale è possibile programmare il passaggio così da tutelare il patrimonio aziendale costruito nel tempo.
Questa tutela è estensibile anche ai patrimoni personali dei manager e di coloro che occupano ruoli apicali nell’azienda per non lasciare nulla alla sorte o innescare sanguinose liti endofamilia. Approfondisci >>

Compliance Aziendale – Modelli Organizzativi 231

Il nuovo contesto normativo sull’adeguato assetto organizzativo e quello mirato alla repressione dei reati (anche di natura tributaria), portano le imprese di qualsiasi dimensione a rivedere e rivalutare la necessità di adottare modelli organizzativi in linea con le proprie peculiarità. Così che da un obbligo normativo si trasformi in una opportunità per l’impresa e trasformarlo in un fattore competitivo migliorando la propria valutazione a monte (fornitori e istituti bancari) ed a valle (clientela). Approfondisci >>

Innovazione e
valore alle idee

Le imprese avranno sempre più necessità di innovare e valorizzare le proprie idee e le risorse umane.
Questo processo avrà un duplice effetto positivo sulla maggiore competitività e benefici sui costi sostenuti con la formazione di crediti d’imposta:
industria 4.0
patent box
credito per ricerca e sviluppo
contributi regionali, nazionali ed europei. Approfondisci >>

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